Tweets di @dox76

giovedì 10 ottobre 2013


Lo fanno tutti lo faccio anche io (aggiorno poco ma chissene se volete mi leggete su twitter lì a sinistra)

Recensione semiseria e un po' rompiballe del X disco dei Pearl Jam in uscita settimana prossima

ah track by track

#GetAway => canzone sostanzialmente di merda ma metti a pala ritornello e salti che vien su anche panettone di natale
#MindYourManners => mi ha un po' rotto ma il punkettone mi piace sempre. preferisco lukin ma è ovvio
#MyFatherSon => il sacco di basso mi piace un sacco. mi ricorda qualcosa di binaural. like
#Sirens => vaffanculo. è Wind Of Change
#LightningBolt => mid tempo che poi accelera di brutto. sa di #Yield niente di nuovo ma oh se è bella
#Infallible => i ritmi sincopati mi sono sempre piaciuti. bella. bella. bella.
#Pendulum => pensarla sprecata su #BackSpacer mi fa vomitare il cervello dalle orecchie. CA-PO-LA-VO-RO
#SwallowedWhole => canzone dei REM che si merita solo il tasto FFWD
#LetTheRecordsPlay => bel blues cattivo e postmoderno con un ritornello di merda
#SleepingByMyself => mi fa quasi più cagare della versione solista di eddie vedder. il che è tutto dire
#YellowMoon => ballata old style ma bella a rischio sottovalutazione perchè in fondo. la ninna-nanna che avrei voluto
#FutureDays => chiude l'album in modo adatto. la chitarrina fa un po' cacare però. meglio live
voto finale 7+   mi piace lo ascolto molto più volentieri dei merdosi #BackSpacer e #Avocado e se la gioca con #RiotAct

lunedì 29 ottobre 2012


ci proviamo

giovedì 10 novembre 2011

Parliamo di legge di iniziativa popolare:


“Nun te regghe più” è un gruppo nato su facebook con l’obiettivo di arrivare alla promulgazione di una legge di iniziativa popolare che preveda una sostanziosa decurtazione delle indennità degli eletti nel nostro paese.

L’iniziativa, nata in modo trasversale ai partiti e promossa dal gruppo facebook “Nun Te Regghe Più”, dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano, ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo:
“i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti”

La raccolta firme viene effettuata tramite appositi moduli vidimati depositati negli uffici elettorali dei comuni italiani, qui l’elenco aggiornato in tempo reale dei comuni nei quali è già possibile andare a firmare:
http://nunteregghepiu.altervista.org/comuni.htm
L’iniziativa è completamente autofinanziata dai promotori e dagli aderenti quindi la diffusione dei moduli potrà essere non omogenea, eventuali segnalazioni di Comuni sprovvisti di moduli potranno essere effettuate direttamente nel gruppo facebook http://www.facebook.com/groups/nunteregghepiu/ o all’indirizzo di posta elettronica legge.ntrp@gmail.com
50.000 firme sono il minimo richiesto dalla legge per la presentazione della proposta, 80.000 sono il numero necessario per sopperire ad eventuali errori e anomalie di raccolta ma il vero obiettivo è quello di poter raccogliere le firme di tutti gli italiani stanchi di mantenere i privilegi di una classe politica capace solo di badare ai propri interessi personali. Una firma non costa molto, continuare a restare indifferenti costa molto di più.Andate a firmare nel vostro comune e non fatelo da soli.

martedì 12 aprile 2011










12 e 13 giugno. serve altro?

mercoledì 2 marzo 2011

....per la seria a rompere le balle ogni tanto si ottiene qualcosa: ecco le ultime notizie sul fronte inceneritori, riporto quanto segnalatoci dal sindaco/portavoce di Grezzago:

Cari colleghi Sindaci, cari amici delle Associazioni,
credo che l'incontro tecnico-politico con la Provincia, svoltosi giovedì 24 febbraio, abbia segnato un punto a nostro favore nella lunga battaglia contro il raddoppio dell'inceneritore di Trezzo-Grezzago. Erano presenti il presidente della Provincia Podestà, il presidente del Consiglio Provinciale Dapei, il Presidente della Commissione Ambiente Paoletti, insieme ai
capi-gruppo consiliari (PDL, Lega, PD, RC), i 6 sindaci della zona (Grezzago, Pozzo, Trezzano R., Trezzo, Vaprio, Inzago), i nostri tecnici (dr. Caldiroli, avv. Mariotti, avv. Brambilla del WWF regionale) e i tecnici della Provincia.
Abbiamo apprezzato e ringraziato per l'apertura dimostrata dalla Provincia.
Podestà ha confermato la sua contrarietà al raddoppio di Trezzo, ponendo - come tutti gli altri intervenuti - il problema del "che fare" per bloccare l'iter in corso. Sono state discusse varie ipotesi, tra cui la richiesta di moratoria in attesa del nuovo Piano Provinciale Rifiuti e l'espressione di un parere negativo in sede di conferenza dei servizi per la VIA. Gli
avvocati hanno espresso pareri e dubbi sull'efficacia della moratoria nei confronti della Regione che deve rilasciare l'AIA, concludendo che comunque il non fare nulla....equivale al non fare nulla.
La novità da tutti ricordata è la revisione del Piano Regionale Rifiuti, che dovrebbe essere fatto a breve e richiederebbe alla Provincia di approvare un nuovo Piano entro il 2011. In quella sede si rivedranno - probabilmente al ribasso - i nuovi fabbisogni di smaltimento. Caldiroli ha giustamente ricordato che la vita di un inceneritore è di 25-30 anni e quindi bisognerebbe fare valutazioni a lungo termine, non triennali, come quelle richieste dal Piano.
Abbiamo deciso di posticipare di un mese la seduta del Consiglio Provinciale (prevista per il 3 marzo) per dare modo di studiare tutte le soluzioni possibili, che ci saranno poi sottoposte. Nel frattempo anche noi sindaci e associazioni ci muoveremo per fare proposte, tramite i nostri tecnici.

Una nota positiva. Podestà e Paoletti sono stati a visitare l'impianto di riciclo di Vedelago (dove con il consigliere Cova e Silvano Calvi eravamo stati lo scorso anno, seguiti da un secondo sopralluogo con i tecnici del CEM Ambiente) e sono rimasti colpiti dalla sperimentazione in corso in alcuni quartieri di Roma, che probabilmente verrà ripetuta anche a Milano.


stay tuned....non molleremo la presa!!!

tra l'altro vi segnalo il sito dell'impianto di Vedelago http://www.centroriciclo.com/
e vi appiccico il video dell'intervista alla Sig.ra Carla Poli da parte dei Grilli Venezia

giovedì 10 febbraio 2011

ma continuiamo subito: oggi mi presenterò in via Vivaio 1 al consiglio provinciale di milano per sostenere la causa "NO AL RADDOPPIO INCENERITORE SOSTIENI LA CAUSA LA SALUTE NON SI COMPRA" riguardante il progetto di allargamento dell'inceneritore di Trezzo d'Adda, in protesta con i sindaci e cittadini della zona. Vi farò sapere. stay tuned for more happy days
a volte ritornano diceva qualcuno.....un angioletto mi è comparso in casa e mi ha impegnato un po'troppo per bloggare, ma tant'è mica devo render conto a nessuno no? ci eravamo lasciati con la massima mai tanto minima di "siamo arrivati al fondo possiamo solo risalire" e invece no. il simbolo della fantasia superata dalla realtà è il (ridicolo ma non xchè fa ridere mi hanno detto) film "qualunquemente". per la serie al peggio col piffero che c'è una fine...